1.     Giorno: Benvenuti sul Lago di Garda

Cocktail di Benvenuto.

2.     Giorno: Tortellini di Valeggio: la leggenda del “nodo d’amore”

Il tuo tour enogastronomico inizierà con uno dei capolavori della tradizione culinaria locale: i “Tortellini di Valeggio”. Fatti a mano, uno ad uno, in una particolare forma “a nodo”, con una sottile sfoglia di pasta ed un delicato ripieno di carne, si possono gustare asciutti al burro e salvia oppure in brodo.
Pensa…la ricetta e le origini di questo piatto risalgono ai racconti e alle favole tramandate da una generazione all’altra, nell’intimità delle case, già dalla fine del ‘300. La leggenda narra la storia di due amanti, la ninfa Silvia e il capitano Malco, che lasciano sulle rive del fiume Mincio un drappo di seta gialla annodato come pegno del loro contrastato amore. Ecco il motivo della particolare forma “a nodo” di questo tipo di pasta ripiena.
Ti portiamo nell’unico luogo dove vengono realizzati questi capolavori fatti a mano, famosi in tutto il mondo: Valeggio sul Mincio. In questa zona troverai tanti pastifici artigianali dove si respira ancora un forte senso di tradizione. Farai una degustazione completa di vari tipi di tortelli e tortellini, con ripieni diversi in un ristorante nel vicino borgo di Borghetto, un affascinante paesino medievale sul fiume Mincio, a pochi chilometri dal Lago di Garda.

3.     Giorno: Il pescato del giorno del Lago di Garda

Sai che nel Lago di Garda vivono più di una trentina di specie di pesci? Nel passato la pesca nel lago rappresentava la principale fonte di sostentamento insieme alla coltura degli olivi. Oggi il protagonista sulla tua tavola sarà infatti… il pesce di lago!
Abbiamo pensato ad un menù “povero” ma ricco di sapori: potrai assaggiare i bigoli con le sarde, il pesce persico fritto, il lavarello ai ferri…o quello che sarà il pescato del giorno. Ricorda di condire ogni portata con un bel giro di olio extravergine del Lago. Piccola curiosità sui bigoli: questo tipo di pasta lunga nasce già ai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia, quando un pastaio di Padova, nel 1604, brevettò un congegno che riusciva a produrre diversi tipi di pasta, ma il popolo ne consacrò solo uno, gli attuali bigoli. L’impasto era ed è rimasto semplice… farina, acqua e sale. Pensa che…appena fatti, i bigoli ancora freschi, venivano messi a essiccare, stesi su bastoni sospesi fra le sedie. Ancora oggi alcune casalinghe li preparano per le occasioni speciali.
Il pranzo con la degustazione di pesce, sarà una delle pause nella giornata che trascorrerai con la nostra guida, visitando i diversi paesi che si affacciano sul Lago di Garda.

4.     Giorno: La tradizione del Trentino: la carne salada

 

Ogni zona del Lago ha le sue tradizioni culinarie… in Trentino spicca un piatto storico, tradizionale delle feste locali, dal sapore inconfondibile, che compare già in manoscritti del 1400: la carne salada.
Di che cosa si tratta? E’ un particolare metodo di conservazione di un taglio di manzo di prima scelta, alla quale vengono aggiunti sale grosso, alloro, ginepro, aglio, pepe e rosmarino… anche se ogni famiglia ha la sua ricetta segreta. Fondamentale è la stagionatura, che dura circa un mese… Le prime testimonianze della preparazione di questa specialità sono molto antiche. Le sue origini sembrano ricondursi ad una cultura povera e contadina, legata alla pastorizia delle alte valli della regione. I contadini infatti, durante i mesi più caldi e miti, preparavano con questa tecnica le scorte di carne per sopperire al fabbisogno invernale di intere grandi famiglie. La degusterai sia cruda che cotta: cruda come antipasto accompagnata da vari tipi di sottaceto fatti in casa e cotta con fagioli, come da tradizione. Non farti mancare, come dessert una bella fetta di strudel alle mele…e magari un buon bicchiere di grappa trentina. Prima di pranzo visiterai Riva del Garda, le cascate del Varone e il borgo di Canale di Tenno…vedrai che incantevoli scorci sul lago, campi di meli e rigogliosi vigneti che caratterizzano questa zona.

 

5.     Giorno: Pranzo in malga sul Monte Baldo

Prima di ripartire, vuoi staccare la mente e ricaricarti di energia e di aria pulita? Oggi avrai l’opportunità di vivere un’esperienza vera, autentica e genuina circondato dalla natura. Un pranzo in un’azienda agricola storica alle pendici del Monte Baldo, che offre piatti fatti a mano della tradizione culinaria montana. Sarai a stretto contatto con i produttori, che con la loro passione, ti racconteranno come producono i loro salumi, formaggi, marmellate, verdure di stagione. Potrai avvicinarti al vero mondo contadino, toccare gli animali al pascolo e imparare i segreti per coltivare l’orto. Il menù include un antipasto ricco a base di salumi e formaggi freschi e stagionati, giardiniera, un bel piatto di gnocchi di malga. Per concludere non può mancare la tipica “sbrisolona” e un buon caffè fatto con la moka. Sarai nelle vicinanze del famosissimo Santuario della Madonna della Corona, arroccato sulla roccia, avrai modo di visitare questo luogo unico.